E’ da questa frase contenuta in una pubblicità, ed esattamente sul testo che reclamizza il sito web www.testiemoduli.it, che iniziamo la nostra “gita” fra le strutture, i professionisti, i creativi e gli artisti che si occupano delle parole che fanno pubblicità. Oggi parliamo dei copywriter, persone che per lavoro devono avere sempre idee, trovare continuamente idee, ideare testi, claim e slogan in grado di spiegare concetti, prodotti, utilità e soluzione a problemi.
Copywriter o copywriters?* già la cosa non è facile! a partire dal nome di questa attività, ma nel mestiere del copywriter niente sembra essere facile, è un po’ come il lavoro dello scrittore, del paroliere, dello sceneggiatore: finché non hai successo lavori tanto e prendi poco (numero di soddisfazioni e riconoscimenti compresi), poi, quando “imbrocchi” la campagna giusta o le persone che credono in quello che scrivi allora sì, che la cosa si fa entusiasmante.
I creativi in genere, in modo particolare i copywriter degli studi di pubblicità, hanno inventato frasi, modi di dire e concetti innovativi, originali, strani, ironici e a volte utili che sono entrati nel linguaggio comune, e in certi casi anche nei vocabolari. Ne ricordiamo alcune delle innumerevoli:
E che, c’ho scritto Jo Condor?
Toni Pagot (nome d’arte di Antonio Pagotto, 1921-2001) – autore anche di Calimero – con testi dello scrittore Romano Bertola (1936-2017), Jo Condor era una star del Carosello e con le sue incursioni aeree era diventato un appuntamento imperdibile per i piccoli amanti del carosello e per i grandi che utilizzavano spesso questa frase anche in sostituzione del proverbio “Ccà nisciuno è fesso”.
O così. O Pomì, la pubblicità in rima dell’inizio anni ottanta che esprimeva l’assoluto valore del marchio che veniva lanciato, in relazione alla materia prima, il pomodoro, e al prodotto, la passata di pomodoro. Pino Pilla, autore del celebre slogan, vide la sue idea diventare un modo di dire ed essere citata anche in famosi film.
Gli slogan e le frasi di successo contenute nella pubblicità sono tante e oggi il mestiere del copywriter con l’avvento di internet e la mancanza di tempo, voglia, fantasia o perizia nel trovare le parole per descrivere aziende, prodotti, servizi, tecnologie, modelli di business, proposte commerciali e quant’altro, fa sì che quello del copywriter sia finalmente un lavoro che offre una certa continuità.
Oggi hanno preso vita piattaforme online che forniscono a distanza testi per siti internet, spot pubblicitari, lettere commerciali e molto altro, fino ad arrivare ai discorsi da fare in pubblico o nelle varie occasioni che possono presentarsi, o ai moduli contrattuali. Siamo parlando di www.testiemoduli.it una cosiddetta piattaforma online che raggruppa, in una redazione estesa, copywriter, scrittori, creativi, tecnici e professionisti in grado di offrire servizi di scrittura non solo per la pubblicità ma anche la comunicazione commerciale, la contrattualistica, le informative d’obbligo come quelle sulla privacy, piuttosto che i termini e condizioni di un e-commerce o per la fruizione di un sito web e molti altri servizi che hanno a che fare con la parola non solo scritta ma anche letta e registrata, quindi anche testi per video e podcast audio da utilizzare per formazione, intrattenimento, pubblicità e quant’altro.
Emanuele Conte
*a proposito della esse (S) nei termini inglesi inseriti in un testo italiano, vediamo come la pensa la Treccani