Testi di Emanuele Conte tratti dal programma radiofonico “Strange“
Sulla Terra siamo noi la materia strana, o meglio, gli esseri strani, così diversi l’uno dall’altro ma in fondo uguali, perché ci poniamo sempre al centro del nostro universo.
Essere considerati strani è meglio che intorpidirsi restando intrappolati nella risacca dei giudizi degli altri. Non è conveniente infrangersi contro le onde nuove dei nostri desideri che arrivano sempre più impetuose, è meglio essere strani che intorpiditi.
E poi ci sono delle notti strane, notti trascorse in cerca di qualcuno.
A volte queste notti servono solo per svegliarsi il mattino dopo delusi, perché ciò che è successo era solo un’illusione, un sogno, o sperando di dimenticare in fretta quello che è stato.
Certi notti sono strane per vari motivi; certe notti sono strane e importanti allo stesso tempo ed è in queste notti che guardiamo il cielo o chiudiamo gli occhi senza dormire.
Strane le persone innamorate, in particolar modo quelle che devono lasciare, chi deve rinunciare. Perché anche nelle parole dell’addio l’amore cerca sempre di chiedere qualcosa, nella speranza che la porta non sia definitivamente chiusa.
Più spesso di quanto si possa immaginare le persone sono così, accettano di recitare una parte, un copione spesso dettato dalla loro storia, però come l’hanno vista gli altri e non per come è stata veramente.
Spesso si accetta di fare la parte del clown pur di dare spettacolo cercando l’ascolto, il gradimento, illudendosi di diventare il canale TV preferito di qualcuno o di molti.
Altri invece non ci stanno e allora sono strani personaggi, gente di cui non ci si può fidare, dei pagliacci.
Quando si è giovani, l’amore infinito è uno slogan vincente. Non importa che sia vero o falso, in quel momento è infinito. Capita però, che l’amore duri veramente all’infinito; questo particolare sentimento trama a beneficio o a danno delle persone.
Una delle stranezze dell’uomo è l’amore migliore per gli altri, per la natura, per gli animali, per le cose giuste da fare.
Un’altra stranezza, però, è il fatto che spesso si dimentica di essere innamorato di un amore migliore, soprattutto quando è l’interesse a dettare le condizioni di questo amore migliore.
Lo spirito è un’altra delle nostre stranezze e sembra che viva anche trascorsi i nostri giorni, volando in alto oltre il tempo e la vita.