Testi di Emanuele Conte tratti dal programma radiofonico “Sunlight & Darkness– Esiste anche la rilassante penombra”
Non è sempre tutto bianco o nero, ci sono anche le scale di grigio, delle confortevoli zone in penombra.
La luce o l’oscurità albergano negli occhi della mente e i nostri stinchi sono un’ottimo strumento per orientarci e trovare i mobili e gli spigoli, quando camminiamo al buio.
La luce o l’oscurità?
Non è mai tutto così separato e distinto.
Succedono talmente tante cose e tutti i giorni, che a stento siamo in grado di capire se quello che vediamo succedere intorno a noi sarà capace di bisbigliare consigli utili, o comunque se permane il rischio di andare a sbattere la testa contro qualcosa o qualcuno.
Siamo anche noi in mezzo a quelle cose che leggi sul giornale, grandi imprese, personaggi famosi, grandi ideali, poesia, proclami, progresso.
Poi, nella pagina successiva, uno che non essendosi fermato al rosso ci ha lasciato le penne.
Non è mai troppo grande o troppo piccola una cosa, troppo importante o da ignorare un evento, ma c’è sempre un giorno nella vita nel quale il normale scorrere degli eventi, prende un’altra piega.
Tanto vale sedersi a tavola, chiudere il giornale e fare colazione.
Ogni giorno inizia con prima la luce, quella del comodino, o quella che filtrando dalle finestre, proietta geometrie di ricordi di altre mattine, magari al mare o in viaggio, i momenti felici.
E’ la prima luce del giorno, che in certi giorni, ti spinge ad aprire gli occhi subito con gioia, mentre in altri, ti suggerisce di tenerli chiusi, stringendo forte la pelle delle palpebre, per qualche minuto ancora, in modo da farla entrare nella tua vita il più tardi possibile.
Siamo come il tempo nelle luminose giornate d’estate, a volte ci rompiamo…e allora serve qualcuno che ci aggiusti.
Ci sono delle giornate nelle quali qualcuno arriva, come se fosse un raggio di luce proveniente dal sole.
Entra solo se gli apri la porta e quando lo hai fatto entrare, ti aggiusta la giornata, ti fa venire anche la voglia di fare cose nuove, di reinventarti, di imparare semplici trucchi che aiutano a vivere la vita, o magari ti aiuta a realizzare qualche fantasia.
Ci sono persone che sono veramente come la luce del sole,
Ti riempiono la giornata senza chiederti nulla in cambio, magari solo perché tengono a te.
A volte sono addirittura degli sconosciuti che non hanno nemmeno idea di te, di chi sei, ma sono disposti a crederti.
Ci sono persone fantastiche, ottimiste, che portano la luce nei giorni degli altri.
Ci sono delle persone veramente speciali, raggi di luce che illuminano l’oscurità.
Altre persone invece sono speciali, si, ma in maniera diversa
Sono le persone che non riesci a ignorare, che non vorresti vicino a te, ma non puoi farne a meno, perché magari ti hanno deluso ma fanno parte della tua vita.
In altri casi sono persone delle quali ti sei innamorato.
Ed è proprio nel momento in cui apri la porta per cercare di farle uscire, un po’ come faresti con il gatto, che fai uscire anche la tua luce.
La mente, il cuore, l’anima…fanno scherzi strani,
ti legano alle persone facendoti conquistare dalla loro luce, la luce che emanano,
ma anche dall’oscurità che a volte possono portarsi dietro.
Certe persone ti consegnano all’oblio, e tu non pensi, non mangi, non capisci, non senti, non ami.
Anche il buio della notte può mostrare colori veri, nel calore di un abbraccio, insieme a qualcuno e lontano da tutti.
Di notte trova riparo chi pensa troppo, chi ama troppo, chi cerca troppo e chi vuole restare solo con la propria oscurità, cercando di rischiarla con la luce di sogni apparentemente impossibili.
C’è sempre bisogno di qualcuno, perché pensieri e sogni nel buio della solitudine illuminano quanto le lucciole… si avvicinano, ma si spengono solo a sfiorarli.
Esistiamo perché c’è luce.
Le nostre giornate sono illuminate dalla luce del sole e le notti, una volta illuminate dalle stelle o dalla luna, adesso lo sono dalle luci brillanti dell’ingegno dell’uomo.
Combattiamo sempre il buio, in tutti i sensi, spesso con successo e a volte anche sbagliando.
Gli esseri umani amano la luce, e fra le luci che preferiscono quella che li illumina di più è la fede.
Credere in qualcosa o in qualcuno.
Alcuni vorrebbero sempre delle prove sul fatto che la fede funziona.
Ma come sia a dimostrare ciò che non si può vedere.
Beh, è di nuovo una questione di fede.
La luce del sole c’è sempre, illumina la terra anche quando è nascosta da nuvole passeggere.
Però ci sono dei casi in cui, nonostante il sole continui ad illuminare le persone, queste sentono freddo, come non fossero più riscaldate dalla luce del sole e vedono solo il buio dello spazio vuoto.
Ad esempio quando qualcuno che si ama se ne va.
